Novità in materia di negoziazione assistita
A partire dal prossimo 9 febbraio 2015, la procedura di negoziazione assistita diventerà condizione di procedibilità della domanda giudiziale, in materia di risarcimento dei danni da circolazione di veicoli e pagamento di somme di importo pari o inferiore a cinquantamila euro (escluse specifiche ipotesi previste dalla legge).
La procedura di negoziazione assistita (introdotto nel nostro ordinamento dal decreto legge n. 132/2014, recante “Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione e altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile”, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge n. 162/2014) è stato introdotta nel novero degli strumenti di ADR (alternative dispute resolution), in aggiunta agli altri strumenti già previsti nel nostro ordinamento giuridico, con il fine di tentare di incentivare ulteriormente la risoluzione delle controversie in sede stragiudiziale.
La procedura di negoziazione assistita sostanzialmente consiste nella sottoscrizione di una convenzione mediante la quale le parti in lite convengono di cooperare, con buona fede e lealtà, per risolvere in via amichevole la controversia tra di loro sorta, con l’ausilio e l’assistenza di avvocati, in sede stragiudiziale.